Info di servizio: gli allenamenti del 27 e del 29 Dicembre sono sospesi per le festività natalizie. Riprenderemo la pratica il 3 di gennaio.
Buone feste e buon anno da tutto il team della Parma Kendo Kai a.s.d

Info di servizio: gli allenamenti del 27 e del 29 Dicembre sono sospesi per le festività natalizie. Riprenderemo la pratica il 3 di gennaio.
Buone feste e buon anno da tutto il team della Parma Kendo Kai a.s.d
Un appuntamento da ricordare, sia per la partecipazione (oltre 200 praticanti) sia per il risultato (abbiamo un nuovo terzo dan in dojo).
La Parma Kendo Kai augura a tutti buone feste.
In qesti giorni ci alleneremo nelle seguenti date
– Giovedì 23 Dicembre
– Martedì 28 Dicembre
– Martedì 4 Gennaio
Per riprendere la pratica regolare dalla seconda settimana di gennaio.
Il 27 luglio sarà l’ultimo allenamento dell’anno 2020-2021, il secondo anno di Kendo che viviamo in maniera intermittente a causa del Covid.
Possiamo comunque dirci fortunati ad essere riusciti a praticare 7 mesi e mezzo su 11 e anche se la normalità è ancora lontana, siamo sereni nell’affermare che a settembre ripartiremo sicuramente con gli allenamenti.
Ecco quindi le info relative al nuovo anno:
Data inizio delle lezioni: Giovedì 2 Settembre.
Martedì e Giovedì dalle 21:00 alle 22:30 presso la palestra Squashinn in via Rapallo n.7 a Parma. I nostri allenamenti iniziano a settembre e si concludono a luglio dell’anno successivo.
Le lezioni di prova gratuita prima di finalizzare l’iscrizione sono sempre 4.
Abbiamo una buona scorta di attrezzatura dell’associazione da poter dare in uso gratuito ai nuovi principianti prima che ne acquistino una propria.
Tema Green Pass: per il momento dal ministero confermano l’obbligatorietà per poter praticare.
Quota Associativa: 250 € per tutto l’anno di pratica + assicurazione e tessera cik (15€per i principianti, 45 € per i Kyu, 65 € per i Dan)
Accettiamo iscrizioni dagli 8 anni in su.
Per poter praticare servono: il certificato medico per la pratica agonistica oppure quello per la pratica non agonistica. Consigliamo sempre l’agonistico, visto che vengono fatti più esami.
La data di inizio del corso si avvicina sempre di più, mancano infatti pochissimi giorni al 1°Settembre e visto che non sarà un anno qualunque, facciamo in questo articolo il punto delle cose da fare per poter partecipare agli allenamenti:
Prima ancora di entrare in dojo:
Durante la pratica:
Sanificazione degli spazi:
Spogliatoio e docce:
Quota per l’anno 2020/2021:
Se per quanto riguarda la comparativa dell’hakama e dei gi avevamo a disposizione un ventaglio ampio di offerte e tanti concorrenti che si potevano giocare i primi posti in classifica, nella comparativa di oggi vedremo pochi e selezionati partecipanti.
Contesto di scelta:
rientrano nella categoria “entry level” tutti quei set di armatura che rimangono con il prezzo d’acquisto sotto i 400€ (spese di spedizione e dogana incluse). Il mercato di questi bogu ha avuto importanti evoluzioni nel corso degli ultimi anni, affollatissimo intorno al 2013-2018, dove ogni negozio aveva la sua linea entry level sotto i 400€, addirittura a volte sotto i 350€; adesso sono rimasti in pochi ad offrire prodotti in questa fascia.
Come mai? Due sono i motivi principali:
Hakuten, Kurama, Ichi
Ed ecco qui i protagonisti della comparativa: Hakuten da Nine Circles Uk, Kurama da Tozando e il nuovissimo Ichi di Zen Nihon Budogu. Hanno cuciture da 6 mm sulle superfici del men e dei kote esposte agli impatti, che garantiscono l’assorbimento dei colpi in maniera efficace. La scelta questo tipo di cucitura permette al tessuto rinforzato di ammorbidirsi dopo alcuni allenamenti diventando più comodo, ma mano che si adatta alle forme del proprietario. Ampio uso di pelle sintetica nei rinforzi, mentre viene utilizzato il clarino per il palmo dei kote, alternativa più economica alla ben più costosa pelle di cervo. Una differenza costruttiva importante da sottolineare è che il Kurama e Ichi hanno le cuciture diagonali (nanamezashi) sulle “ali” del men, il che facilita la mobilità delle braccia in fase di caricamento. Per avere ques in casa Nine Circles bisogna passare al Defender che è praticamente uguale all’Hakuten, salvo appunto l’avere la cucitura diagonale sulle ali del men (che porta un po’ più in alto il prezzo di vendita)
I kote hanno tutti e tre cuciture da 6mm, ma differiscono nel design della protezione sul dorso della mano. La scelta di Nine circles di utilizzare la neo leather è per dare più longevità alla superfi, mentre gli altri due privilegiano l’orizashi, in virtù di una maggiore mobilità.
A parte le differenza costruttiva di cui sopra le altre sono solamente estetiche, che fanno sembrare i modelli degli store Giapponesi già delle armature di fascia media. L’armatura di Nine circles invece fa della semplicità costruttiva il suo punto di forza, robusta e senza fronzoli, fa quello che deve fare: proteggere e costare poco.
Da aggiungere come merito, la Hakuten arriva già con la sacca e un tenugui inclusi nella confezione. Mentre tutte e tre arrivano fornite di himo e chikawa.
Prezzo:
Ed eccoci arrivati ai prezzi.
RImaniamo con tutti e tre gli articoli in esame sotto i 400€ anche se a livello assoluto il vincitore sul lato economico rimane l’Hakuten di Nine Circles. A livello di finiture invece il set inglese è un passo indietro rispetto a quelli giapponesi, i quali, differiscono fra loro per alcuni dettagli sul tare (in particolare i kakuzashi sull’O-dare) e lo stile nelle decorazioni sul “pugno” dei kote.
(Infatti non ci sarebbe da stupirsi se entrambi venissero dalla stessa fabbrica in Cina o in Vietnam)
Conclusioni
Che dire! Se cercate l’armatura più economica sul mercato andate sicuri con L’Hakuten, se invece potete spendere poche decine di euro in più, vagliate le proposte di Tozando e Zen Nihon Budogu che uniscono alla robustezza anche alcuni particolari estetici un po’ più ricercati.
Sono ormai 12 anni che navigo e acquisto sui negozzi online di Kendo, se prima la compravo solo per me, adesso mi trovo a dover fare acquisti per tutto il dojo. Vado dalla scelta dell’attrezzatura che la nostra associazione affida ai principianti nei loro primi mesi di pratica, fino a quella per gli avazati (bogu fatti a mano ecc).
Se nel 2008 c’era un ventaglio relativamente ristretto di scelta, al giorno d’oggi abbiamo una vasta panoramica di siti e negozi che possono accontentare le necessità di chiunque, dal neofita, al praticante di lungo corso.
Ed è proprio ai neofiti che questa mini-guida si rivolge: ad una prima occhiata la pratica del Kendo può sembrare richiedere un costoso investimento iniziale, le spade, l’abbigliamento, l’armatura ecc.
Tuttavia con alcune accortezze e con l’aiuto del proprio dojo, si possono fare tutti questi acquisti in un lungo arco di tempo, così da diluire la spesa e comprare in maniera informata ciò di cui si ha realmente bisogno.
Il primo set di hakama e gi:
Alcune associazioni (noi compresi) hanno set da prestare per i primi mesi, ma è comprensibile che trattandosi di abbigliamento si voglia acquistarne uno nuovo mai usato. Parte quindi la ricerca sui vari siti specializzati. Ci sono negozzi che hanno la loro sede in Europa, oppure si può direttamente comprare in Giappone, Korea e… Cina!
Le cose da sapere:
I set base proposti sono solitamente composti da un gi in cotone e da un hakama in materiale sintetico, a parte Tozando, che offre direttamente il suo set entry level completamente in sintetico (polyester). Viene scelta la combo di questi materiali perché sono robusti e possono essere lavati frequentemente in lavatrice senza paura di rovinarli o di scolorirli.
Per una valutazione completa della convenienza di un set o di un altro vanno sempre considerate le spese di spedizione e i dazi+iva applicati in dogana (se si acquista fuori europa aggiungente un 22% in più e i dazi, grossomodo 10€) , quindi se il vostro dojo fa un ordine cumulativo su un sito e queste spese vengono ripartite fra tutti la situazione di convenienza può cambiare.
La classifica:
Questa è una carrellata su quello che offre il mercato, con prezzo in euro al cambio di oggi (10/08/20) con l’aggiunta delle spese di spedizione e quelle di dogana. Si potrebbe “aggiustare” la classifica tenendo conto della diversa qualità della merce che si va a comprare, ma questa valutazione è più adatta a materiale di fascia alta. In quello che vediamo oggi, parliamo degli stessi materiali e di una qualità costruttiva tendenzialmente omogenea, quindi ci concentriamo sul prezzo. Qunado leggete la sigla “n/a” nella casella della spedizione vuol dire che il negoziante non fa pagare questo servizio, mentre la stessa sigla nella colonna dogana indica l’assenza di una
12° Kendo Sport:
11° Kendo Shop:
10° Zen Nihon Budogu:
9° Tozando:
8°E-Bogu:
Vince lo store di Ikendo su Aliexpress, ma attenzione, rispetto agli altri ha dei tempi di spedizione molto lunghi, non paragonabili ai suoi competitor europei e decisamente più lenti rispetto a quelli giapponesi.
Cari amici, siamo arrivati in fondo a questo travagliato anno di Kendo, il piacere di potersi allenare in armatura negli ultimi appuntamenti ci ha veramente tirato su il morale, dopo i mesi del lockdown e le settimane passate ad allenarci da soli.
Ma più importante è stato l’impegno profuso da tutti i ragazzi in questi giorni difficili. L’energia che si è vista nel rivederci e ritornare ad impugnare le shinai per combattere insieme è stata straordinaria.
Questo dimostra come lo spirito che anima il nostro gruppo non sia circoscritto solo alla volontà di raggiungere obiettivi a breve termine (la medaglia, il dan, battere il mio parigrado ecc), ma sia un “enzan no metsuke”, quindi un guardare una montagna lontana. Prendere quindi il Kendo come qualcosa ad ampio respiro che aiuti a coltivare la nostra crescita come persone e ci migliori nello stare con gli altri, ma soprattutto con noi stessi.
Ringraziamo anche i ragazzi della Squashinn che ci permettono di praticare in sicurezza, occupandosi della sanificazione degli spazi e per aver riaperto i battenti non appena fosse stato possibile.
Come avrete già letto nelle apposite sezioni, questo sarà un anno particolare: abbiamo infatti deciso di dimezzare la quota per il corso annuale, da 400 € a 200€, in maniera da non pesare sulle tasche dei nostri soci. Come Parma Kendo Kai vogliamo fare la nostra parte in questo momento difficile.
L’anno 2020-2021 partirà martedì 1 settembre, gli orari e i giorni rimarranno gli stessi: martedì e giovedì dalle 21:00 alle 22:30.
Tel e WhatsApp. 3491595885
Mail. parmakendokai@libero.it
Pubblichiamo il comunicato della regione in merito alla ripresa degli sport di contatto, con relativo collegamento alla circolare specifica.
Da domani, sabato 18 luglio, via libera anche in Emilia-Romagna alla pratica degli sport, anche di contatto, se le Federazioni sportive nazionali, le Discipline sportive associate e gli Enti di promozione sportiva abbiano provveduto a emanare protocolli di prevenzione o riduzione del rischio di diffusione del Covid-19 durante l’attività.
E quanto prevede la nuova ordinanza firmata oggi dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini.
Per gli eventi organizzati, l’ordinanza prevede dunque il rispetto dei contenuti dei rispettivi protocolli e raccomanda alla società sportiva di testare i suoi tesserati con test sierologico entro 72 ore dall’evento, comunicando le eventuali positività al Dipartimento di sanità pubblica competente territorialmente per l’esecuzione del tampone e invitando lo sportivo a mantenere l’isolamento fino al risultato del tampone. Vengono inoltre raccomandate verifiche sierologiche periodiche.
Le società sportive sono tenute a mettere a conoscenza gli iscritti dei contenuti dei protocolli emanati dalle Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed Enti di promozione sportiva.
Per quanto riguarda le pratiche sportive al di fuori di eventi organizzati, svolte da non iscritti a società sportive, l’ordinanza impone a tutti i praticanti di esercitare la propria responsabilità personale, a tutela della propria salute, invitando anche i non tesserati ad attenersi alledisposizioni dei protocolli delle Federazioni, reperibili sui rispettivi siti e sul sito del Coni all’indirizzo https://www.coni.it/it/speciale-covid-19.
Gli impianti sportivi che ospitano sport di contatto sono inoltre tenuti ad affiggere una idonea cartellonistica, e saranno effettuati controlli per l’accertamento di violazioni.
Con l’allentarsi delle misure di confinamento abbiamo iniziato a trovarci al Parco Sul Naviglio per fare ginnastica e suburi insieme, mantenendo le dovute distanze di sicurezza. L’andamento dei contagi e il calendario delle aperture, ci fa ben sperare per settembre, come nel comunicato che avevamo diffuso ad inizio lockdown.
Anche se “il dojo è ovunque ci siano praticanti” noi speriamo di tornare nella nostra casa il prima possibile per indossare nuovamente l’armatura per divertirci e migliorare insieme.