Gara internazionale, squadre fortissime provenienti dai dojo di tutta Europa, team delle nazionali di tutto il vecchio continente, studenti universitari Koreani vincitori del loro campionato nazionale… e poi si, c’eravamo anche noi della PKK con la nostra faccia tosta a provare a portare a casa almeno qualche ippon e a farci un giretto educativo per vedere il meglio del Kendo europeo proprio dietro l’angolo nella città di Alessandria.
Quest’anno il “Dream team” (phuhahahaha) della Parma Kendo Kai era composto da Paterlini, Grandi (adesso in forza allo Seishinkan Piacenza) e Rossi, quest’ultimo alla sua prima esperienza di shiai, inoltre erano presenti con noi altri ragazzi del Sandojo, Lorenzo e Gianni del Kendo Cremona.
Com’è andata? Bhè noi ci siamo divertiti un sacco, Leo ha fatto il suo primo ippon, il Pater ha passato il primo turno degli individuali e poi s’è trovato un nazionale inglese davanti e il Granduto ha avuto la sfortuna di incontrare subito un cattivissimo (e bravissimo) Catanese del Kuma no Kai. Per la Gara a squadre non siamo riusciti a superare Voghera per pochissimo e non siamo andati oltre il primo turno (pazienza erano alla nostra portata, ci rifaremo la prossima volta) 😉
In compenso al Sayonara Party ci siamo coperti di gloria, se esistesse la classifica dei party harder del kendo noi del Sandojo (quindi con Cremonesi e Piacentini) arriveremmo sicuramente primi. Una bellissima serata con gli amici di Torino, di Milano e le ragazze di Wroclaw (Polonia) con cui abbiamo mangiato e sbevazzato tutta sera. Un grazie speciale ai nostri “local Alessandrini” Andrea e Anna che ci hanno portato in giro per i locali della città e pure al bar dei cinesi aperto la domenica mattina davanti al palazzetto.
Che dire, un bellissimo week end di kendo e amicizia 🙂 Non vediamo l’ora di tornare l’anno prossimo più agguerriti che mai!
Un applausone a chi ha alzato la classifica del fantakendo, quel giorno, e un dannatissimo “Buuh!” a Goglio che ha scommesso contro Jacopo.
Pater nel Quore!